Thread: Formula 1: 10 motivi per eccitarsi - plus ultima prova foto

Il secondo giorno della sessione di test pre-stagione di Formula 1 ha preso il via a Jerez in Spagna oggi. Ecco 10 motivi perché 2014 dovrebbe essere un cracker. La gara di apertura Formula 1 dell'anno si svolge a Melbourne, in Australia, il 16 marzo, ma la finta guerra ha preso il via ieri come il team e piloti iniziano i test pre-stagione.
Sembra probabile che questa anni tre eventi di test – il primo a Jerez in Spagna questa settimana, seguita da due sessioni in Bahrain in febbraio e marzo – sarà più intensa rispetto agli anni precedenti.
Lo sport ha subito cambiamenti significativi durante l'inverno. Una delle differenze principali è l'adozione di nuovi motori, efficacemente reimpostare tutte le squadre conoscenza torna a zero.
Oltre che i cambiamenti di regola c'è la giostra tradizionale pilota/team – in particolare il ritorno di Kimi Räikkönen a Ferrari – quindi c'è ogni ragione di credere che il 2014 potrebbe essere una delle stagioni più imprevedibili nella memoria recente.
Ecco quindi dieci ragioni perché erano su di giri per la prossima stagione.
1-assumere turbocompressori
Sua la prima stagione per una nuova razza di 1. 6 litri motori V6 Turbo, introdotti per allineare F1 più molto attentamente con quello che accade nel mondo auto strada. Le unità comprendono un nuova energia recupero sistema ibrido (ERS) che sfrutta l'energia termica dal turbocompressore nonché l'energia cinetica del sistema frenante. La quantità di carburante che può essere consumato in ogni auto è rigorosamente razionata, e tweaks per le ali e sistemi di scarico sono cambiate le proprietà aerodinamiche delle vetture. Ci sono un sacco di cambiamenti per abituarsi – e che potrebbe comportare una riorganizzazione a breve termine nella parte anteriore della griglia.
2 – il mio cane ha un naso nuovo
Il raccolto 2014 di Formula 1 disegni sono, è giusto dire, un gusto acquisito. Si potrebbe anche dire che sei stati colpiti con un bastone brutto piuttosto consistente, con la maggior parte delle squadre l'adozione di appendici a punta per rispettare le più recenti norme di prova di crash. Ci sono alcune interessanti variazioni sul tema, con Ferrari andando con un muso piatto come un formichiere e Lotus venire con creazione bizzarra che assomiglia ad un tricheco con zanne di lunghezza diversa. Ancora, weve stato qui prima; un cambiamento nelle regole di aero reso le automobili 2009 ripugnante, ma disegni più appetibile è prevalso presto.
3 – gioco di cavallo in-House Ferrari
Kimi Räikkönens primo periodo al Ferrari non finita bene. Anche se ha conseguito il titolo di 2007 con l'equipe italiana, entro il 2009 solo sembrava essere interessato a metà. Ferrari di conseguenza lui pagato non in gara uno delle sue vetture nel 2010, quando lui è andato Rally invece. Ora il finlandese è tornato a Maranello come un foglio per Fernando Alonso. Sarà un interessante match-up, soprattutto per una squadra che di solito impiega chiaro numero uno e numero due driver. Se Räikkönen è pienamente impegnata, egli manterrà lo spagnolo in punta di piedi, e che dovrebbe guidare la sfida per il titolo Ferraris in avanti.
4 – dobbiamo parlare di Kevin
Gli appassionati di Formula 1 con ish ricordi ricorderà Jan Magnussen, Kevins padre, facendo il suo debutto di gran premio con la McLaren nel Gran Premio del Pacifico 1995. Jan era estremamente altamente considerata durante una carriera sfavillante in formule junior, ma mai abbastanza colpire le altezze in F1 e scolpito invece egli stesso una carriera produttiva nella corsa di automobile di sport. Ora questa seconda generazione Dane si allinea al fianco di Jenson Button alla McLaren. Magnussen ha faticato per ore al simulatore di gara presso il McLaren Technology Centre, quindi dovrebbe essere all'altezza del compito – fornendo che McLaren ha costruito una macchina più efficace rispetto a sua macchina 2013 problematico.
5 – le colline sono vive con il suono della F1
Grazie in gran parte alla presenza di Red Bulls nello sport, il Gran Premio d'Austria è tornato sul calendario dopo un'assenza di oltre un decennio. Torna nel 1980, la gara si è svolta presso il Österreichring superveloce e leggermente pericoloso, che poi è stato evirato in meno-quick A1-Ring. Lo stesso circuito, immerso nella stupenda campagna nella regione della Stiria, ora restituisce come Red Bull Ring. Formula 1 sarà anche avventurarsi in Russia questa stagione, con una gara a Sochi sulle strade intorno alla sede di Olimpiadi invernali. Le tracce è stato progettato da F1 circuito vai alla uomo Hermann Tilke, quindi aspettatevi di guardare sul televisore grande.
6 – indietro di banzai
Il ritorno di Kamui Kobayashi alla griglia della Formula 1 dopo un assenza di stagioni dovrebbe rallegrare tutti gli appassionati di tentativi di sorpasso banzai e un atteggiamento mai-dire-die alle corse. Nelle tre stagioni con Sauber, era raramente lontano da qualche forma di azione in pista, che culminano nel suo primo e finora unico sul podio al Gran Premio del Giappone nel 2012, un risultato che ha deliziato i tifosi di casa. Kobayashi è decisamente vecchia scuola nel suo approccio, e in un'epoca di identikit piloti da corsa, che è quello di essere applaudito. Hes ha dovuto trovare un cuneo enorme di denaro per comprare il suo seggio a Caterham, che è un peccato; in un mondo ideale, hed avere la possibilità di dimostrare il suo valore in gara-winning macchinari.
7 – fare mio un doppio
Uno dei più controversi cambiamenti regola durante l'inverno è stato la ridicola decisione di assegnare punti doppi al Gran Premio di Abu Dhabi-fine della stagione. Considerato dai fan più equilibrato come un espediente troppo lontano, è stata apportata la modifica nel tentativo di impedire qualsiasi un driver valzer distanza alla testa della classifica punti. Davvero non attacca la causa principale di tale dominazione – che è che le squadre rivali non possono corrispondere l'ingegnosità tecnica dei Red Bulls Adrian Newey.
8 – non Ron, Ron
Tutti i migliori rimonte sono cucite con intrighi e dramma – pensa Bobby Ewing, Elvis Presley e George Foreman. Il ritorno di Ron Dennis al timone della squadra di McLarens F1 potrebbe essere altrettanto significativo. Dopo gli squadroni della disastrosa stagione 2013, un colpo di stato boardroom ha provocato Denniss rimonta e la cacciata di mercanteggiamento di Martin Whitmarsh. Dennis è noto per la sua attenzione meticolosa e senza compromessi per i dettagli, e se chiunque può guidare il team di Woking torna a vincere, è lui.
9 – Ricci ha numero di Seb?
Sua un segreto che il campione del mondo Sebastian Vettel e Red Bull Racing-compagno di squadra Mark Webber nutriva sentimenti piuttosto gelidi verso a vicenda. Ora che Webber ha chiamato tempo sulla sua carriera di Formula 1, ha fatto spazio per uno dei companys bevanda energetica junior molti driver per intensificare. Daniel Ricciardo, che brillò per la Scuderia Toro Rosso la scorsa stagione, ha avuto il concerto. Se condivisione una squadra con il più grande pilota di epoca attuale è un'occasione d'oro o un calice veleno diventerà chiaro durante le prime gare.
10 – con pneumatici ed emozionale
Pirelli ha recentemente siglato un nuovo accordo triennale per la fornitura di gomma di controllo per l'intera griglia di Formula 1. Anche se il produttore italiano ha, in diversi momenti, venire sotto il fuoco dal team manager, piloti e tifosi, ha soddisfatto sua breve di scuotere questo sport fornendo pneumatici imprevedibile composti. L'inizio della stagione 2013 è stato rovinato da alcuni problemi di usura pneumatico estremo, che Pirelli ha accusato sulla mancanza di dati di test, una questione che dovrebbe essere risolto davanti a questa stagione.

The second day of the Formula 1 pre-season test session got underway at Jerez in Spain today. Here are 10 reasons why 2014 should be a cracker. The opening Formula 1 race of the year takes place in Melbourne, Australia, on March 16, but the phoney war got underway yesterday as the teams and drivers commence their pre-season testing.
It seems likely that this years three test events – the first at Jerez in Spain this week, followed by two sessions in Bahrain in February and March – will be more eventful than previous years.
The sport has undergone significant changes during the winter. One of the key differences is the adoption of new engines, effectively resetting all teams knowledge back to zero.
In addition to the rule changes there's the traditional driver/team merry-go-round – most notably the return of Kimi Räikkönen to Ferrari – so theres every reason to believe that 2014 could be one of the most unpredictable seasons in recent memory.
Here, then are ten reasons why were revved up for the forthcoming grand prix season.
1 – Turbochargers take over
Its the first season for a new breed of 1. 6-litre turbocharged V6 engines, introduced to align F1 more closely with whats happening in the road car world. The units incorporate a new hybrid energy recovery system (ERS) which harnesses heat energy from the turbocharger as well as kinetic energy from the braking system. The amount of fuel that can be consumed by each car is strictly rationed, and tweaks to the wings and exhaust systems have changed the aerodynamic properties of the cars. There are a lot of changes to get used to – and that could result in a short-term shake-up at the front of the grid.
2 – My dog's got a new nose
The 2014 crop of Formula 1 designs are, it is fair to say, an acquired taste. You could even say theyve been hit with a rather substantial ugly stick, with most teams adopting pointy appendages to comply with the latest crash test regulations. There are some interesting variations on the theme, with Ferrari going with a flat snout like an anteater and Lotus coming up with bizarre creation that resembles a walrus with tusks of unequal length. Still, weve been here before; a change in aero rules rendered the 2009 cars repulsive, but more palatable designs soon prevailed.
3 – Ferrari's in-house horse play
Kimi Räikkönens first spell at Ferrari didnt end well. Even though he earned the 2007 title with the Italian equipe, by 2009 he only seemed to be half-interested. Ferrari consequently paid him not to race one of its cars in 2010, when he went rallying instead. Now the Finn is back at Maranello as a foil for Fernando Alonso. It will be an interesting match-up, especially for a team that usually employs clear number one and number two drivers. If Räikkönen is fully committed, he will keep the Spaniard on his toes, and that should drive Ferraris title challenge forward.
4 – We need to talk about Kevin
Formula 1 fans with long-ish memories will recall Jan Magnussen, Kevins father, making his grand prix debut with McLaren in the 1995 Pacific Grand Prix. Jan was extremely highly regarded during a sparkling career in junior formulae, but never quite hit the heights in F1 and instead carved himself a productive career in sports car racing. Now this second-generation Dane lines up alongside Jenson Button at McLaren. Magnussen has toiled for hours in the race simulator at the McLaren Technology Centre, so should be up to the job – providing McLaren has built a more effective car than its problematic 2013 machine.
5 – The hills are alive with the sound of F1
Thanks largely to Red Bulls presence in the sport, the Austrian Grand Prix is back on the calendar after an absence of more than a decade. Back in the 1980s, the race was held at the superfast and mildly dangerous Österreichring, which was then emasculated into the less-quick A1-Ring. The same circuit, nestled in the stunning countryside in the Styria region, now returns as the Red Bull Ring. Formula 1 will also venture into Russia this season, with a race in Sochi on roads around the Winter Olympics venue. The tracks been designed by F1 circuit go-to man Hermann Tilke, so expect it to look great on television.
6 – Banzai's back
The return of Kamui Kobayashi to the Formula 1 grid after a seasons absence should cheer all enthusiasts of banzai overtaking attempts and a never-say-die attitude to racing. In three seasons with Sauber, he was rarely far from some form of on-track action, culminating in his first and so-far only podium finish at the Japanese Grand Prix in 2012, a result that delighted the home fans. Kobayashi is resolutely old-school in his approach, and in an age of identikit racing drivers, thats to be applauded. Hes had to find a massive wedge of cash to buy his seat at Caterham, which is a shame; in an ideal world, hed get the chance to prove his worth in race-winning machinery.
7 – Make mine a double
One of the most controversial rule changes over the winter has been the ridiculous decision to award double points at the season-ending Abu Dhabi Grand Prix. Regarded by most level-headed fans as a gimmick too far, the change has been made in a bid to prevent any one driver waltzing away at the head of the points standings. It doesnt really attack the root cause of such domination – which is that rival teams cannot match the technical ingenuity of Red Bulls Adrian Newey.
8 – Do Ron, Ron
All the best comebacks are laced with drama and intrigue – think Bobby Ewing, Elvis Presley and George Foreman. The return of Ron Dennis to the helm of McLarens F1 team could be equally significant. After the squads disastrous 2013 season, a boardroom coup has resulted in Denniss comeback and the unceremonious ousting of Martin Whitmarsh. Dennis is known for his meticulous and uncompromising attention to detail, and if anyone can guide the Woking team back to winning ways, it is him.
9 – Has Ricci got Seb's number?
Its no secret that world champion Sebastian Vettel and Red Bull Racing team-mate Mark Webber harboured rather frosty feelings towards each other. Now that Webber has called time on his Formula 1 career, it has made room for one of the energy drink companys many junior drivers to step up. Daniel Ricciardo, who shone for Scuderia Toro Rosso last season, has got the gig. Whether sharing a team with the greatest driver of the current era is a golden opportunity or a poison chalice will become clear during the first few races.
10 – Tyred and emotional
Pirelli has recently sealed a new three-year deal to supply control rubber to the entire Formula 1 grid. Although the Italian manufacturer has, at varying times, come under fire from team managers, drivers and fans, it has fulfilled its brief of shaking up the sport by providing unpredictable tyre compounds. The start of the 2013 season was blighted by some extreme tyre wear issues, which Pirelli blamed on a lack of test data, an issue that should be remedied ahead of this season.