Primi giri in BMW i8 ibrida Coupé e tutto-elettrico i3

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I capi di sviluppo dietro BMW i8 radicale e i3 prendere Autocar per un giro sulla neve svedese. Suoi passati tre anni dalla BMW ha annunciato la creazione del suo i brand, una gamma di veicoli cosiddetti megacity che inizia con la vettura sportiva ibrida-powered i8 BMW e l'auto all-electric BMW i3.
La i gamma è concepita per prendere motoristica per il prossimo livello di efficienza, utilizzando una combinazione di costruzione leggera, propulsione elettrica e, come BMW Presidente Norbert Reithofer ha promesso nel 2010, iniziative che renderebbero possibile per chiunque con il semplice bisogno di ottenere da A-a-B per entrare azione.
Le idee di accessori per auto tedesca per motorizzazione basata su batteria inizialmente sono state presentate la produzione limitata E Mini e, più recentemente, la BMW serie 1 ActiveE, entrambi i quali sono stati eseguiti su flotte attentamente monitorate come un mezzo per raccogliere dati sulle abitudini di guida. Finora, queste due vetture hanno coperto quasi 10 milioni miglia in fase di test e, BMW dice, ha fornito preziose informazioni, tale un tragitto medio per gli abitanti delle città intorno al globo di 26 miglia.
Più importante di tutte, però, è stato l'aspetto della BMW i3 avanzate città auto e i8 elegante coupé, inizialmente come modelli concettuali e più recentemente come prototipi pienamente funzionanti. Insieme, questi due futuristically in stile, modelli di corpo in fibra di carbonio si lancia BMW è entrata nei ranghi dei veicoli a trazione alternativa dedicato. La i3 è stato concepito principalmente per uso urbano con una trasmissione di tutto-elettrico, mentre la BMW i8 utilizza un layout di ibrido benzina-elettrico ai fini della prestazione.
Ma prima che fanno il loro debutto mondiale in guisa di produzione entro quest'anno, Autocar fu invitato a entrare in un team di ingegneri in Svezia del Nord come hanno messo le miglia di prova finale inverno su una serie di muli vicino alla produzione. Lontana dalla pompa e Cerimonia di rivelare un salone, è qui su strade disseminata di neve e sotto sotto zero temperature dove BMWs nuovi i automobili devono dimostrare il loro coraggio prima che essi possono essere considerati pronti per lo showroom.
Equitazione nella BMW i3 nella neve
Il focus di attività di ingegneria meno di un anno fuori dal lancio è la taratura dei sistemi di trazione elettrica e la compatibilità di avviamento a freddo. Come arriviamo alla BMW a Arjeplog, terra centrale per le attività di test invernali industrys automobilistico europeo, è la BMW i3 che esce il workshop e si arriva a cavalcare in prima.
Set per sostenere BMW che di vendite, la berlina compatta è stato concepito principalmente per l'utilizzo di città con le dimensioni che lo rendono più lungo di 120 mm, 81 mm più larga e 132 mm superiore del portellone Mini Cooper esistenti. Vanta anche 200 litri di spazio per i bagagli dietro i sedili posteriori, o 40 litri in più di suo fratello britannico-costruito.
Theyll essere due versioni del i3 in offerta nel Regno Unito quest'anno, sia in esecuzione un propulsore elettrico simile a quello utilizzato per la serie 1 ActiveE. Si compone di un motore elettrico montato posteriore che fornisce 168bhp e 184lb ft alle ruote posteriori tramite un cambio di attrezzi fissi.
Energia è fornita da una batteria agli ioni di litio montata nel pavimento piatto. Esso può essere caricato sia attraverso mezzi plug-in di elettricità cinetica prodotta su Esegui, con la gamma messa presso un ufficiale km 140 sulla procedura di prova europeo o, come BMW suggerisce, tra 80-100 km in uso quotidiano.
Oltre la versione standard della sua nuova city car, BMW offrirà anche opzione di range extender. Verrà utilizzato un motore a due cilindri benzina 650cc presi in prestito dalla sua C650 GT passo-passo moto. Il motore si accende quando il livello della batteria scende al punto pre-specificato, che agisce esclusivamente come un generatore per produrre elettricità e contribuire ad per estendere la gamma da qualche parte nella regione di 200 miglia su un serbatoio di carburante come-ancora-non precisata – il tutto senza alcun effetto sul processo di unità. La vettura dovrebbe costare circa 38.000, che lo mette nel territorio 330d BMW in termini di prezzo.
L'alta statura del i3 è una grande partenza da modelli esistenti di BMW, ma quando lo vedi fino stretta youre consapevoli del fatto che ha la presa di posizione per portare via la sua altezza. Anche con la maschera che copre il prototipo, sembra ben piantata. Ruote da 19 pollici standard, scelti in parte per fornire maggiore spazio per la batteria montato sul pavimento della struttura piattaforma, sono calzati con strette basso rotolamento resistenza 155/70 profilo anteriore e posteriore pneumatici 175/65. Aiutano a dotare la nuova vettura con un look da adulti. Ancora più grandi cerchi da 20 pollici sarà disponibile come opzione.
A causa della rigidità intrinseca della sua struttura corporea carbonfibre, il i3 fa senza un montante. Tutte le porte sono affari senza telaio, e come io swing all'uno aperto anteriore diventa evidente che si tratta di un'auto salire a, piuttosto che scendere a.
Gli sviluppi recenti non visti su originale BMW i3 concept svelata al motor show di Francoforte nel 2011 includono porte posteriori stile di allenatore. Sembrano pesanti con notevole larghezza conformi ai regolamenti di lato duro impatto, specialmente negli Stati Uniti. Ma con pannelli di plastica e un telaio in alluminio, theyre considerata di vitale importanza nel fornire il veicolo entry-level in i fascia con l'ordinamento di praticità ogni giorno BMW ritiene necessario renderla sua nuova city car un successo. Aiutano la voce facilità nella parte posteriore e a differenza della Mini Clubman, theres uno su entrambi i lati, non solo il diritto.
All'interno, il i3 impressiona con un ambiente pulito e ordinato guida privo di una pila di centro. Tutti i controlli, tra cui un gearlever tozze che germoglia da sterzo colonna e una coppia di schermi digitali a contare le informazioni, sono concentrati all'interno di un cruscotto orizzontalmente a tema, liberando spazio tra il guidatore e il passeggero e contribuendo a fornire la cabina con sensazione di spazio reale.
La posizione di seduta rialzata, esegue il sedile in posizione verticale, spazzare il parabrezza che si estende indietro nel leading edge del tetto e generoso di profondità verticale vicina lato vetro, fornisce un'eccellente visibilità davanti e di lato. Immediatamente mi ricorda l'originale Mercedes-Benz-Classe A, che non è una vera sorpresa data il nuovo BMW i3 è all'incirca la stessa dimensione ed è stato concepito per funzioni di guida simili.
Il mio autista Patrick Mueller, capo della BMW io sviluppo drivetrain, rivela il i3 è tanto come la BMW serie 1 ActiveE nel carattere generale della sua erogazione di potenza, con un'atmosfera fortemente molle valvola a farfalla, accelerazione istantanea e una modalità di recupero aggressiva finalizzata al recupero di altrettanta energia cinetica possibile. Suo un approccio che imposterà le nostre auto oltre alla concorrenza di auto elettrica, egli suggerisce.
Quando il driver esegue il lontano l'acceleratore, il motore elettrico agisce come un generatore, fornendo sufficienti livelli di ritardo che i freni sono raramente necessari. Sua così aggressivo che BMW ha programmato il LED intrisa luci di freno del i3 per illuminare quando si solleva la valvola a farfalla.
Non ci vuole molto per rendersi conto della BMW i3 è già in avanzato stato di sviluppo. Il prototipo che ho guidato in sentito solido, anche se c'era il sonaglio dispari dal travestimento improvvisato che coprono parti degli interni. Quello che realmente catturato la mia attenzione, però, era la sua agilità complessiva e, nel cercare le condizioni con quelle gomme strette, trazione eccellente. Guardare in qualità di Mueller ha guidato il prototipo giù corsie, su pendenze ripide ed intorno al parco auto di BMW inverno impianto di prova, sembrava possedere tutte le qualità che saranno necessari per renderlo adatto all'uso cittadino, tra cui un eccellente di sterzata di diametro inferiore a 10 metri.
Se il nostro tempo trascorso sul sedile del passeggero come gli ingegneri BMW messo l'alto cinque porte hatchback attraverso i suoi passi su un lago ghiacciato svedese ci ha detto nulla, relativo che il i3 non fornirà solo un elevato livello di manovrabilità, ma dovrebbe anche dimostrare una proposizione divertente su strade meno congestionate.
I3 nuovo mantiene dinamica del marchio BMW
Con un peso a vuoto di 1250kg, accelera davvero in modo impressionante, grazie alle capacità del suo motore elettrico per fornire una immediata e abbastanza consistente lastra di coppia. Linea retta prestazioni è circa alla pari con la Mini Cooper S, con la BMW sostenendo 0-62 mph in 7. 2sec e 37-75mph accelerazione in 6. 0sec. La velocità massima della versione di produzione, tuttavia, sarà limitato a circa 93mph per proteggere la carica della batteria.
L'impressione di sportività sono riconducibili in gran parte a un layout di catena cinematica che pone il motore elettrico i3s basso verso il basso nella parte posteriore all'interno dell'assembly di asse. Questo dà un centro di gravità molto inferiore di motore anteriore convenzionale city car. Fornendo la trazione alle ruote posteriori, le ruote anteriori sono anche lasciate per fare lo sterzo senza alcun danneggiamento dal processo di unità, come con azionamento a trazione anteriore più tradizionali.
Solo quanto divertente il i3 è impostato per essere acutamente è visualizzato da Mueller, che tira la berlina compatta per due giri completi intorno una padella gigante pattino con una bracciata di controsterzo e sovrasterzo selvatico senza mai tirando indietro. Nonostante l'elettrificazione della trasmissione, rimane fedele alla filosofia BMW in termini di suo carattere dinamico, egli offre con un sorriso.
La BMW i8 è un'auto sportiva alternativa
Tanto intrigante quanto il i3 è, però, è che sarà headliner BMW i8 ho car line-up quando va in vendita nel 2014. Concepito come un'alternativa per il raccolto delle auto sportive con motore di combustione convenzionale, la nuova coupé elegante si propone di fornire il meglio di entrambe le parole, offrendo il tipo di prestazioni in linea retta per vedere fuori della Porsche 911 Carrera e combinato di carburante ciclo per rendere anche la Volkswagen Up appaiono sete a titolo di confronto.
Questo è il leader di immagine per spingere BMWs i ranghi di azionamento alternativi, e il suo stile futuristico, completa con la relativa firma scanalato in carrozzeria posteriore, esso riflette pienamente. Come il suo fratello hatchback, tipicamente in stile Coupé 2 + 2 ha subito sottili cambiamenti nell'aspetto dato che originariamente è stato rivelato in veste di concept car nel 2010. Tra loro ci sono nuovi fari e una versione più formale della griglia tradizionale rene BMW, e mentre mi accingo a scendere per la BMW i8 anche albe su di me che le porte lunghe hanno perso loro farfalla stile cerniere cerniere anteriori più convenzionale.
Da dentro, la i8 possiede tutte le caratteristiche di una vettura sportiva adeguata. Si siede basso, sotto il livello del davanzale della fibra di carbonio, con le gambe ben fuori davanti. I sedili sono stretti, abbracciarsi, duro guscio. La dashboard profonda ma bassa è molto prominente. Tuttavia, è la chiesuola strumento – cui ipnotizzante grafica modifica a seconda della guida scelto modalità, passando da una tonalità calma del blu in eco-pro e comfort per una tonalità arancione racier in modalità sport – che inizialmente ruba la mia attenzione come abbiamo impostato su off giù una bretella e pista di prova fuori a BMW.
Come con il i3, la i8 è basata su una struttura di carbonio e colpisce le scale a 1480kg in guisa di produzione. A differenza della nuova city car, che sarà disponibile solo con trazione elettrica, tuttavia, la più sportiva della BMW sono vetture si basa su un sistema ibrido benzina-elettrico plug-in per le sue prestazioni. Nel tempo meno grave, avrebbe inizio nominali in modalità elettrica. Tuttavia, il sistema elettronico ha rilevato il Sub-Zero temperature della Svezia settentrionale e incendi sul motore a combustione.
Nel cuore della nuova vettura è un compatto, Turbo 1. motore a benzina tre cilindri 5 litri a iniezione diretta. È la stessa unità che abbiamo testato l'anno scorso montato su un prototipo BMW serie 1 e impostare per BMW prima trazione anteriore modello, come anteprima del concetto Active Tourer finalmente anni Parigi Salone, così come la prossima generazione di modelli Mini, la prima delle quali apparirà in questo anni motor show di Los Angles.
Montato trasversalmente dietro la cabina spaziosa, l'unità di blocco in alluminio si sviluppa un impressionante 220bhp e 221lb ft di coppia, tutti incanalata alle ruote posteriori tramite un cambio automatico a sei marce che vanta un tradizionale convertitore di coppia. Sua un'unità chiassosa, che emette un caratteristico ronzio di tre cilindri che ottiene più profonda e più prominente come aumento di velocità del motore. Un colpo d'occhio sopra il tachimetro digitale altamente dettagliato come van Jos come, responsabile dello sviluppo del telaio per tutti i modelli BMW, viene generato il i8 giù un lungo rettilineo rivela la redline è ancorata a 6500 giri/min.
Ma, come suggerisce la fatturazione di i8s ibrida plug-in, il motore a benzina non è l'unica forma di propulsione. Un motore elettrico, ha condiviso con il i3, si siede davanti al naso, l'invio di un ulteriore 128bhp e 184lb ft alle ruote anteriori. C'è anche una seconda, molto più piccolo motore elettrico montato nella parte posteriore accanto il motore a combustione, producendo 5bhp e 6 lb ft. Ma mentre è in grado di fornire la trazione alle ruote posteriori, il suo scopo principale è come un alternatore e/o il generatore a seconda di quale modalità di guida viene scelto; Eco-pro, Comfort o Sport.
Complessivamente, ci è 349bhp, dando la i8 un rapporto potenza-peso alcuni 16bhp/tonnellata oltre che la BMW Z4 sDrive35i, a 236bhp/tonnellata. E ancora, è la coppia, che si gonfia ad un picco di 406lb ft che lascia l'impressione più grande. C'è grande voglia quando ace telaio BMW bussa la leva del cambio a sinistra per attivare la modalità Sport, in cui tutta la potenza tre fonti sono impegnati, e poi tiri la leva del gas aprire. BMWs attestazioni di 0-62 mph in 4. 6sec e 37-75 km/h in 4. 0sec sono in alcun modo ottimista. In realtà, non sarei sorpreso se le cifre delle prestazioni definitivo (ad essere rivelato più vicino al suo lancio l'anno prossimo) sono ancora più nitide.
Come abbiamo fretta lungo strade coperte di neve, ho notato un pulsante sul tunnel centro contrassegnato 'E mode'. Van come obbliga, deprimente per alterare il processo di auto da benzina-elettrico a esclusivamente elettrica, in cui energia è fornita da una batteria agli ioni di litio montato all'interno del tunnel di centro. È un trucchetto – uno che vi permetterà di driver di BMW i8 a intraprendere viaggi di fino a 20 miglia su potenza della batteria da solo, permettendo loro di schivare Londons carica di congestione e altre simili emissioni zero spese di zona. Fornisce inoltre la coupé swoopy con qualità crociera a-silenziosa.
Tre fonti di alimentazione versatile nella BMW i8
L'aspetto più impressionante della nuova vettura quando lasciamo la pista di prova BMW e testa fuori sulle strade pubbliche è l'interazione fluida tra le sorgenti di alimentazione di tre, il risultato, Van come rivela, di innumerevoli ore trascorse raffinazione gli algoritmi il i8s cosiddetto dell'elettronica di potenza.
Sua una parte cruciale di sviluppo trasmissione ibrido e qualcosa weve messo una grande quantità di sforzo in a perfezionare per tenerci al posto buono per il futuro, dice. La sua parte del motivo per cui abbiamo deciso fin dall'inizio di non rivolgersi a un partner esterno, ma mantenere tutto lo sviluppo elettronico in casa e mantengono i diritti di proprietà intellettuale per noi stessi.
Il modo il i8s BMW avanzata trasmissione interruttori da modalità ibrida (in cui tutta la potenza tre fonti sono in uso) per modalità puro elettrico (in cui solo un potere fonte è invocato) con la semplice pressione di un pulsante sulla consolle centrale, è estremamente impressionante. In modalità ibrida, tutte le quattro ruote forniscono le unità. In modalità elettrica, solo le ruote anteriori canale drive. Sembra tutto molto complesso, ma youd mai sapere, tale è interazione senza soluzione di continuità.
Ulteriori impressioni? Mentre è può essere classificato come una vettura sportiva, la i8 vanta un giro eccellente. Il set-up generale è affermato di essere stretta in termini di comfort a quell'insieme a comparire sulla prossima Coupé BMW serie 4. Siamo consapevoli che alcuni clienti useranno la i8 ogni giorno. Ha bisogno di offrire sufficienti rispetto a bassa velocità per il pendolarismo in combinazione con il controllo necessario a velocità più elevate, dice Van come.
Così, è che la BMW i8 essere in grado di prendere la lotta a sportscars più convenzionali come la Porsche 911 Carrera? Dopo tutto, si dovrebbe costare circa 100.000, un prezzo simile a un Carrera 4S. Itll essere almeno un altro anno prima di arrivare a guidare la BMW marca modello di punta per noi stessi, ma ora sappiamo che non è solo spettacolare futuristico in termini di aspetto ma anche simpaticamente veloce, imminente utilizzabile e abbastanza confortevole per essere utilizzato ogni giorno.

The development chiefs behind BMW's radical i8 and i3 take Autocar for a spin on the Swedish snow. Its been three years since BMW announced the creation of its i brand, a range of so-called megacity vehicles that begins with the hybrid-powered BMW i8 sportscar and the all-electric BMW i3 city car.
The i range is conceived to take motoring to the next level of efficiency, using a combination of lightweight construction, electric propulsion and, as BMW chairman Norbert Reithofer promised in 2010, initiatives that would make it possible for anyone with the simple need to get from A-to-B to get in on the action.
The German car makers ideas for battery-based motoring were initially presented on the limited-production Mini E and, more recently, the BMW 1-series ActiveE, both of which have been run on carefully monitored fleets as a means of gathering data on driving habits. So far, these two cars have covered almost 10 million miles in testing and, BMW says, provided valuable information, such an average commute for city dwellers around the globe of 26 miles.
Most significant of all, though, has been the appearance of BMWs advanced i3 city car and sleek i8 sportscar, initially as conceptual models and more recently as fully functioning prototypes. Together, these two futuristically styled, carbon-fibre bodied models will spearhead BMW is entry into the ranks of dedicated alternative drive vehicles. The i3 has been conceived primarily for urban use with an all-electric driveline, while the BMW i8 uses a petrol-electric hybrid layout in the interests of performance.
But before they make their world debut in production guise later this year, Autocar was invited to join a team of engineers in north Sweden as they put the final winter test miles on a series of near-to-production mules. Far removed from the pomp and ceremony of a motor show reveal, it is here on snow strewn roads and under sub-zero temperatures where BMWs new i cars must prove their mettle before they can be considered ready for the showroom.
Riding in the BMW i3 in the snow
The focus of engineering activities less than a year out from launch is the calibration of electric drive systems and cold start compatibility. As we arrive at BMWs in Arjeplog, ground central to the European automotive industrys winter test activities, it is the BMW i3 that exits the workshop and we get to ride in first.
Set to underpin BMW i sales, the compact hatchback has been conceived primarily for city use with dimensions that make it 120mm longer, 81mm wider and 132mm higher than the existing Mini Cooper hatchback. It also boasts 200 litres of luggage space behind the rear seats, or 40-litres more than its British-built sibling.
Theyll be two versions of the i3 on offer in the UK later this year, both running an electric drivetrain similar to that used by the 1-series ActiveE. It consists of a rear mounted electric motor that provides 168bhp and 184lb ft to the rear wheels via a fixed gear transmission.
Energy is provided by a lithium-ion battery mounted in the flat floor. It can be charged both through plug-in means and by kinetic electricity produced on run, with the range put at an official 140 miles on the European test procedure or, as BMW suggests, between 80-100 miles in everyday use.
Alongside the standard version of its new city car, BMW will also offer range extender option. It will use a 650cc two-cylinder petrol engine borrowed from its C650 GT step-through motorcycle. The engine fires when the battery level drops to a pre-specified point, acting purely as a generator to produce electricity and help to extend the range to somewhere in the region of 200 miles on an as-yet-unspecified fuel tank – all without any effect on the drive process. The car is expected to cost about 38,000, which puts it in BMW 330d territory in terms of price.
The tall stature of the i3 is a big departure from existing BMW models, but when you see it up close youre aware that it has the stance to carry off its height. Even with the disguise that covers the prototype, it appears well planted. Standard 19-inch wheels, chosen in part to provide greater clearance for the battery mounted in the floor of the platform structure, are shod with narrow low rolling resistance 155/70 profile front and 175/65 profile rear tyres. They help endow the new car with a grown-up look. Even larger 20-inch rims will be available as an option.
Owing to the inherent stiffness of its carbonfibre body structure, the i3 does without a B-pillar. All doors are frameless affairs, and as I swing the front one open it becomes obvious that this is a car you climb up in to, rather than climb down in to.
Recent developments not seen on the original BMW i3 concept unveiled at the Frankfurt motor show back in 2011 include coach style rear doors. They look heavy with substantial width to conform to tough side impact regulations, particularly in the US. But with plastic panels and an aluminium frame, theyre considered vital in providing the entry-level vehicle in the i range with the sort of every day practicality BMW deems necessary to make it its new city car a success. They help ease entry to the rear, and unlike the Mini Clubman, theres one on either side, not just the right.
Inside, the i3 impresses with a clean and uncluttered driving environment devoid of a centre stack. All controls, including a stubby gearlever that sprouts from steering column and a pair of digital screens to rely information, are concentrated within a horizontally themed dashboard, freeing up space between the driver and passenger and helping to provide the cabin with feeling of genuine space.
The raised seating position, upright seat backs, sweeping windscreen that extends back into the leading edge of the roof and generous depth of the near vertical side glass, provides excellent visibility out front and to the side. It instantly reminds me of the original Mercedes-Benz A-class, which is no real surprise given the new BMW i3 is roughly the same size and has been conceived for similar driving duties.
My chauffeur Patrick Mueller, head of BMW i drivetrain development, reveals the i3 is much like the BMW 1-series ActiveE in the overall character of its power delivery, with a heavily sprung throttle feel, instant acceleration and an aggressive recuperation mode aimed at recovering as much kinetic energy as possible. Its an approach that will set our cars apart from the electric car competition, he suggests.
When the driver backs away from the throttle the electric motor acts as a generator, providing sufficient levels of retardation that the brakes are rarely required. Its so aggressive that BMW has programmed the LED imbued brake lights of the i3 to illuminate when you lift the throttle.
It doesnt take long to realise the BMW i3 is already at an advanced state of development. The prototype I rode in felt solid, even if there was the odd rattle from the makeshift disguise covering parts of the interior. What really grabbed my attention, though, was its overall agility and, in trying conditions with those narrow tyres, excellent traction. Watching on as Mueller drove the prototype down slip lanes, over steep gradients and around the car park of BMWs winter test facility, it appeared to possess all the qualities that will be required to make it suited to city use, including an excellent turning circle of less than 10 metres diameter.
If our time spent in the passenger seat as BMWs engineers put the tall five-door hatchback through its paces on a frozen Swedish lake told us anything, its that the i3 will not only provide a high level of maneuverability but should also prove an entertaining proposition on less-congested roads as well.
New i3 retains BMW's trademark dynamics
With a kerb weight of 1250kg, it accelerates in truly impressive fashion thanks to the ability of its electric motor to deliver an instant and quite sizeable slab of torque. Straight line performance is roughly on par with the Mini Cooper S, with BMW claiming 0-62mph in 7. 2sec and 37-75mph acceleration in 6. 0sec. The top speed of the production version will, however, be limited to around 93mph to protect the charge of the battery.
The impression of sportiness can largely be traced to a driveline layout that places the i3s electric motor low down at the rear within the axle assembly. This gives it a much lower centre of gravity than conventional front engined city cars. By providing drive to the rear wheels, the front wheels are also left to do the steering without any corruption from the drive process, as with more traditional front-wheel drive.
Just how entertaining the i3 is set to be is keenly displayed by Mueller, who whips the compact hatchback for two complete laps around a giant skid pan with an armful of opposite lock and wild oversteer without ever backing off. Despite the electrification of the drivetrain, it remains true to the BMW philosophy in terms of its dynamic character, he offers with a smile.
The BMW i8 is an alternative sportscar
As intriguing as the i3 is, though, it is the i8 that will headline BMWs i car line-up when it goes on sale in 2014. Conceived as an alternative to the current crop of conventional combustion-engined sportscars, the sleek new coupe aims to provide the best of both words by offering the sort of straight line performance to see off the Porsche 911 Carrera and combined cycle fuel economy to make even the Volkswagen Up appear thirsty by way of comparison.
This is the image leader for BMWs push into the alternative drive ranks, and its futuristic styling, complete with its signature fluted rear bodywork, fully reflects it. Like its hatchback sibling, the distinctively styled 2+2 coupe has undergone subtle changes in appearance since it was originally revealed in concept car guise in 2010. Among them are new headlamps and a more formal version of BMWs traditional kidney grille, and as I prepare to climb down in to the BMW i8 it also dawns on me that the long doors have lost their butterfly style hinges for more conventional front hinges.
From inside, the i8 possesses all the hallmarks of a proper sportscar. You sit low, below the level of the carbonfibre sill, with your legs well out in front. The seats are tight, hugging, hard shell affairs. The deep but low dashboard is very prominent. However, it is the instrument binnacle – whose mesmerising graphics alter depending on the driving mode chosen, going from a calm hue of blue in eco-pro and comfort to a racier orange hue in sport mode – that initially steals my attention as we set off down a slip road and out on to BMWs test track.
As with the i3, the i8 is based around a carbonfibre structure and hits the scales at 1480kg in production guise. Unlike the new city car, which will only be available with electric drive, however, the more sporting of BMW i cars relies on a plug-in petrol-electric hybrid system for its performance. In less severe weather, it would nominally start in electric mode. However, the electronic system has detected the sub-zero temperatures of northern Sweden and fires on the combustion engine.
At the heart of the new car is a compact, turbocharged 1. 5-litre three-cylinder direct injection petrol engine. It's the same unit we tested last year fitted to a BMW 1-series prototype and set for BMWs first front-wheel drive model, as previewed by the Concept Active Tourer at last years Paris motor show, as well as the next-generation of Mini models, the first of which will appear at this years Los Angles motor show.
Mounted transversely behind the roomy cabin, the aluminium block unit develops an impressive 220bhp and 221lb ft of torque, all channeled to the rear wheels via a six-speed automatic gearbox boasting a conventional torque converter. Its a boisterous unit, emitting a distinctive three-cylinder hum that gets deeper and more prominent as engine speeds increase. A glance over at the highly detailed digital tachometer as Jos van As, head of chassis development for all BMW models, fires the i8 down a long straight reveals the redline is pegged at 6500rpm.
But, as the i8s plug-in hybrid billing suggests, the petrol engine is not the only form of propulsion. An electric motor, shared with the i3, sits up front in the nose, sending an additional 128bhp and 184lb ft to the front wheels. Theres also a second, much smaller electric motor mounted at the rear next to the combustion engine, producing 5bhp and 6lb ft. But while it is capable of providing drive to the rear wheels, its primary purpose is as an alternator and/or generator depending on which driving mode is chosen; Eco-pro, Comfort or Sport.
Altogether, there is 349bhp, giving the i8 a power-to-weight ratio some 16bhp/tonne beyond that of the BMW Z4 sDrive35i, at 236bhp/tonne. And yet, it is the torque, which swells to a peak of 406lb ft which leaves the biggest impression. Theres great urge when BMWs chassis ace knocks the gear lever to the left to engage Sport mode, in which all three power sources are engaged, and then throws the throttle open. BMWs claims of 0-62mph in 4. 6sec and 37-75mph in 4. 0sec are in no way optimistic. In fact, I wouldnt be surprised if the definitive performance figures (to be revealed closer to its launch next year) are even sharper.
As we rush along snow-covered roads, I notice a button on the centre tunnel marked 'E mode'. Van As obliges, depressing it to alter the drive process from petrol-electric to solely electric, in which energy is provided by a lithium-ion battery pack mounted within the centre tunnel. It is a neat trick – one that will allow drivers of the BMW i8 to undertake journeys of up to 20 miles on battery power alone, allowing them to dodge Londons congestion charge and other similar zero-emission zone charges. It also provides the swoopy coupe with near-to-silent cruising qualities.
Three versatile power sources in the BMW i8
The most impressive aspect of the new car when we leave the BMW test track and head out on public roads is the smooth interplay between the three power sources, the result, Van As reveals, of countless hours spent refining the algorithms of the i8s so-called power electronics.
Its a crucial part of hybrid drivetrain development, and something weve put a great deal of effort in to perfecting to keep us in good stead for the future, he says. Its part of the reason why we decided from the outset not to engage an outside partner, but to keep all electronic development in-house, and retain the intellectual property rights for ourselves.
The way the BMW i8s advanced drivetrain switches from hybrid mode (in which all three power sources are in use) to pure electric mode (in which just one power source is relied upon) at the press of a button on the centre console, is extremely impressive. In hybrid mode, all four wheels provide drive. In electric mode, only the front wheels channel drive. It all sounds remarkably complex, but youd never know it, such is seamless interplay.
Further impressions? While it may be billed as a sportscar, the i8 boasts an excellent ride. The overall set-up is claimed to be close in terms of comfort to that set to appear on the upcoming BMW 4-series coupe. We are aware certain customers will use the i8 every day. It needs to offer sufficient low speed compliance for commuting in combination with the control required at higher speeds, says Van As.
So, is the BMW i8 be capable of taking the fight to more conventional sportscars like the Porsche 911 Carrera? After all, it is expected to cost about 100,000, a similar price to a Carrera 4S. Itll be another year at least before we get to steer the BMW i brands flagship model for ourselves but we now know that it is not only spectacularly futuristic in terms of appearance but also engagingly fast, imminently usable and comfortable enough to be used everyday.