Thread: Social media per stimolare la Nissan sviluppo

I Social media hanno dato Nissan libertà in più per provare nuove idee e ha rafforzato il potere del marchio, secondo un anziano boss di Social media è quello di diventare un core strumento di ricerca nello sviluppo di nuovi modelli Nissan, secondo lo studio del motorsport capo Jerry Hardcastle.
Lo studio realizzato il potere dei social media attraverso il lancio di un Juke R, secondo Hardcastle, qualcosa che ha successivamente dato l'impresa di un nuovo senso di libertà per testare la reazione dei suoi più recenti temi di design, nicchie di mercato e le nuove tecnologie. Gli esempi più recenti sono stati il IDx Freeflow, IDx Nismo e Bladeglider concetti.
Nissan lanciato il Juke R al pubblico attraverso un video di YouTube, ma siamo rimasti sconcertati dalla reazione del pubblico. Il Juke R ci ha permesso di comprendere meglio e apprezzare il marchio importante raccogliere feedback rapidamente, ha detto Hardcastle.
È importante, secondo Hardcastle, al follow-up sull'eccitazione generata attraverso il nuovo prodotto. Il Juke R era direttamente responsabile per le versioni di produzione di Juke Nismo. Il Juke R hanno portato a una realizzazione di un marchio forte ed era in grado di cambiare le percezioni.
Ha detto che Nissan progetti funzionano meglio quando il engineering di prodotto e di sviluppo di team di lavoro con quelli meglio posizionati per creare una storia attorno ad esso.
La Juke-R è stato sviluppato come un risultato di un skunkworks progetto, ha aggiunto, e non sarebbe mai emerso, senza una storia che viene creato intorno ad esso e condivisi su YouTube.
La realizzazione del potere del marchio Nissan è stato ripreso da capo marketing UK, Guillaume Masurel. Ha detto che la Nissan deve continuare a fornire il suo motto dell'innovazione che eccita, che continuerà a costruire il brand lasciandola meglio posizionati per tornare al cuore di segmenti tradizionali.
Ha detto che nel 2007, quando è stata lanciata la prima generazione Qashqai, Nissan lo stato come un marchio challenger significava che era più difficile per competere in mercati competitivi, ad esempio la classe di berlina del segmento C.
Prova di ciò, egli dice, può essere visto nella seconda generazione di Nissan Note, che si è evoluto dal segmento B, la MONOVOLUME di un tradizionale B-segmento berlina.

Social media has given Nissan more freedom to try new ideas and has reinforced the power of its brand, according to a senior boss Social media is to become a core research tool in the development of future Nissan models, according to the firm's motorsport chief Jerry Hardcastle.
The firm realised the power of social media through the launch of the Juke R, according to Hardcastle, something which has subsequently given the firm a new sense of freedom to test reaction its latest design themes, market niches and new technology. The most recent examples were the IDx Freeflow, IDx Nismo and Bladeglider concepts.
Nissan launched the Juke R to the public through a YouTube video, but were taken aback by public reaction. The Juke R allowed us to better understand and appreciate the brand, and importantly gather feedback quickly, said Hardcastle.
It is important, according to Hardcastle, to follow up on the excitement generated through new product. The Juke R was directly responsible for production versions of the Juke Nismo. The Juke R led to a realisation of a strong brand and was able to change perceptions.
He said that Nissan projects work best when the engineering and product development teams work with those best placed to create a story around it.
The Juke R was developed as a result of a skunkworks project, he added, and would have never emerged without a story being created around it and shared on YouTube.
The realisation of the power of Nissans brand was echoed by UK marketing boss, Guillaume Masurel. He said that Nissan must continue to deliver on its motto of innovation that excites, which will continue to build the brand leaving it better placed to return to the heart of traditional segments.
He said that in 2007, when the first-generation Qashqai was launched, Nissans status as a challenger brand meant that it was harder for it to compete in competitive markets, such as the C-segment hatchback class.
Evidence of this, he says, can be seen in the second-generation Nissan Note, which has evolved from B-segment MPV to a traditional B-segment hatchback.